Business is WhatsApp Business
WhatsApp Business è stato lanciato nel dicembre 2017. All’inizio era un servizio pensato soprattutto per le piccole imprese, in modo da rendere più facile, per loro, mandare messaggi non promozionali ai clienti. A quanto pare, il successo non è mancato.
«Dopo il lancio dell’applicazione WhatsApp Business, i nostri utenti ci hanno detto che il modo più semplice e veloce per interagire con le aziende è chattare, piuttosto che telefonare o inviare un’e-mail.» WhatsApp Blog post, 1 agosto 2018.
Meno di un anno dopo il suo esordio l’app conta oltre 3 milioni di utenti. La possibilità di potersi rivolgere direttamente e in modo rapido ai propri clienti è stata evidentemente colta al volo dalle imprese. Ma WhatsApp Business ha altri miglioramenti in arrivo.
È ora disponibile l’API WhatsApp Business: questa serve alle aziende multinazionali per entrare in contatto con i clienti su vasta scala. In questo modo possono inviare messaggi non promozionali come:
- messaggi di customer care;
- informazioni su un servizio acquistato;
- promemoria (ad esempio per voli, soggiorni, concerti);
- conferme di spedizione per articoli acquistati.
Il servizio è per ora disponibile per circa 90 grandi aziende, e non a caso parliamo di enormi compagnie del settore servizi: ad esempio Booking, KLM, Singapore Airlines, Uber. Al momento l’API è ancora in fase di collaudo ed è in “anteprima pubblica limitata”. Se i risultati saranno buoni come sembrano presagire, verrà presto ampliata e resa disponibile a molte altre tipologie di imprese. Sarà un’ulteriore occasione per i grandi brand e le multinazionali per entrare in contatto con i proprio clienti. Far sentire la presenza di un lato umano (mantenendo alti standard di servizio e qualità) è sempre stato difficile. Sarà un passo avanti?
Grazie a questa feature, infatti, si potrà informare direttamente con un messaggio WhatsApp i clienti che hanno acquistato un prodotto o un servizio. Allo stesso modo, sarà possibile rispondere alle domande e alle richieste dei clienti. Per evitare però che gli utenti si ritrovino sommersi dai messaggi delle grandi aziende, questi avranno un costo (non ancora noto). Se invece il messaggio è una risposta a una domanda fatta dall’utente, questo sarà gratuito se inviato entro 24 ore dalla domanda; trascorso questo tempo WhatsApp applicherà la sua tariffa.
Ma in concreto cosa potremo fare? Alcuni esempi:
- Comprare un biglietto aereo (o del treno, o di altri mezzi) che ci verrà inviato direttamente in chat. E magari chiedere anche come fare eventuali modifiche;
- Chiedere a store online di abbigliamento se hanno quel particolare vestito che stiamo cercando. E, nel caso, ordinarlo in chat;
- Amazon e corrieri espresso ci potranno inviare un messaggio in chat che ci avvisa che il nostro pacco è in consegna (e magari noi potremo avvisarli che non siamo in casa e chiedere come procedere al ritiro).
C’è da scommetterci che non finirà qui.