Home Blog E-E-A-T e contenuti per l’AI: come costruire autorevolezza per la SEO e la GEO

E-E-A-T e contenuti per l’AI: come costruire autorevolezza per la SEO e la GEO

Trend

E-E-A-T e contenuti per l’AI: come costruire autorevolezza per la SEO e la GEO

Dall'expertise alla fiducia: il pilastro della credibilità nell'era dei motori generativi

Il panorama digitale sta affrontando una profonda evoluzione e la qualità dei contenuti gioca un ruolo sempre più centrale, quasi predominante. Con la crescente diffusione dei motori di ricerca generativi, come ChatGPT e Gemini, il modo in cui le informazioni vengono selezionate e presentate agli utenti sta vivendo una vera e propria rivoluzione. Questi modelli linguistici avanzati non si limitano più a cercare semplici corrispondenze di parole chiave o a valutare i segnali tecnici di un sito web; la loro capacità di comprendere il contesto e il significato profondo porta a una selezione dei contenuti che rispondano davvero alle esigenze degli utenti, basandosi su indicatori più sofisticati di esperienza, autorevolezza e fiducia.

È qui che entra in gioco il principio E-E-A-T (Expertise, Experience, Authoritativeness, Trustworthiness), già fondamentale nella SEO tradizionale e ora essenziale nella Generative Engine Optimization (GEO).

Scopriamo come integrare l’E-E-A-T nella creazione di contenuti che siano sia rilevanti per i motori di ricerca AI, sia in grado di aumentare in modo significativo le possibilità di essere citati e riutilizzati nelle risposte generative.

Contenuti E-E-A-T SEO: la base della fiducia digitale

Prima dell'avvento dell'AI generativa, Google aveva già posto le basi per una valutazione qualitativa dei contenuti attraverso il concetto di E-A-T (Expertise, Authoritativeness, Trustworthiness). Con l'aggiornamento a E-E-A-T, è stato aggiunto l'elemento "Experience" (Esperienza), sottolineando l'importanza di una conoscenza pratica e affidabile dell'argomento trattato. 
Questo principio, dettagliato nelle Search Quality Rater Guidelines di Google, è diventato il parametro principale per valutare la qualità di un contenuto, specialmente in settori che possono avere un impatto su salute, sicurezza finanziaria o il benessere degli utenti. In pratica, un contenuto E-E-A-T SEO deve dimostrare in modo inequivocabile:

Expertise (Competenza)

Il creatore del contenuto possiede le conoscenze e le abilità necessarie per affrontare un determinato argomento. Per fare un esempio, un articolo medico dovrebbe essere scritto da un medico, non da un giornalista generico.

Experience (Esperienza)

Il creatore ha una conoscenza pratica o diretta sull'argomento. Ha vissuto ciò di cui parla, ha testato un prodotto, ha implementato una strategia e questo aggiunge uno strato di credibilità che va oltre la semplice conoscenza teorica.

Authoritativeness (Autorevolezza)

Il creatore o il sito sono riconosciuti come fonti di riferimento nel proprio settore da altri esperti o fonti autorevoli. Questo si manifesta attraverso citazioni, menzioni, link da siti rilevanti e una reputazione ben consolidata.

Trustworthiness (Affidabilità)

Il contenuto è accurato, onesto, trasparente e sicuro. Le informazioni sono veritiere, le fonti sono citate e il sito è protetto (HTTPS). Il tutto garantisce che l'utente possa fidarsi delle informazioni che sta leggendo.

La costruzione di contenuti E-E-A-T SEO è un processo che richiede tempo e dedizione. E in un ecosistema digitale sempre più affollato, emergere come una fonte affidabile è il primo passo per catturare l'attenzione sia degli utenti, che degli algoritmi.
 

E-E-A-T e motori di ricerca AI: la nuova dimensione della credibilità

Con la nascita dei motori di ricerca basati sull'intelligenza artificiale, il principio E-E-A-T assume una dimensione ancora più critica e sfaccettata. Modelli come ChatGPT, Gemini e Claude non si limitano a cercare corrispondenze esatte di parole chiave o a seguire i link, ma processano il linguaggio in modo semantico, tentando di comprendere il significato e il contesto delle informazioni. In questo scenario, la capacità di discernere la qualità e l'affidabilità di una fonte diventa fondamentale per l'AI stessa.

Per l'AI, un contenuto che manifesta alti livelli di E-E-A-T è un segnale potente di affidabilità: dato che è progettata per fornire risposte accurate e utili, deve attingere a fonti considerate credibili. Un contenuto autorevole per ChatGPT o per Gemini è quello di cui l'AI può "fidarsi" e che può, a sua volta, presentare come verità. Se un contenuto presenta dati senza fonti, opinioni mascherate da fatti o è scritto da un autore anonimo senza alcuna prova di competenza, l'AI sarà meno propensa a utilizzarlo come base per le sue risposte, o potrebbe addirittura scartarlo a favore di fonti più consolidate.

Inoltre, la capacità di questi motori di "ragionare" e sintetizzare informazioni da diverse fonti rende ancora più importante che ciascuna fonte sia di per sé ineccepibile. Un'AI che genera una risposta partendo da informazioni errate o non autorevoli rischia di diffondere disinformazione, compromettendo la propria credibilità. Per questo motivo, i sistemi di AI sono costantemente affinati per riconoscere e premiare l'E-E-A-T, trasformandolo da un fattore di ranking "umano" a un vero e proprio parametro di selezione per la generazione di risposte. La GEO e i contenuti di qualità sono, quindi, strettamente legati al rispetto dei principi E-E-A-T.
 

Scrittura esperta per SEO generativa: strategie per costruire fiducia nei contenuti

Integrare l'E-E-A-T nella creazione di contenuti per l'era dei motori generativi non è un compito banale, ma richiede un approccio strategico e una mentalità orientata alla qualità e all'autenticità. La scrittura esperta per SEO generativa è la chiave per costruire quella fiducia nei contenuti che l'AI cerca. Ecco alcune strategie pratiche per implementare l'E-E-A-T:

  1. mettere in risalto l'autorevolezza dell'autore: ogni contenuto dovrebbe avere un autore chiaro e identificabile. Il consiglio è di inserire le credenziali dell'autore (titoli di studio, esperienza lavorativa, pubblicazioni, riconoscimenti) in una bio ben visibile sulla pagina o sul sito e, se si tratta di un'azienda, di evidenziare l'esperienza del team, le certificazioni, i premi. Per l'AI, sapere chi ha creato il contenuto e qual è la sua reputazione nel settore è un segnale potente di Expertise e Authoritativeness;
  2. basare le affermazioni su dati e fonti verificabili: bisogna supportare ogni affermazione con dati, statistiche, ricerche e studi scientifici citando le fonti originali e inserendo link a documenti, rapporti o articoli di altre autorità nel settore. Questo non solo aumenta la Trustworthiness del contenuto, ma facilita anche il processo di verifica dell'AI;
  3. dimostrare esperienza pratica: se si scrive di un prodotto o di un servizio, bisogna descrivere la propria esperienza diretta. Il prodotto è stato testato personalmente? Bisogna raccontare aneddoti, condividere casi studio reali, mostrare immagini o video che attestino la propria esperienza. Questo elemento di "Experience" è sempre più valorizzato e può fare la differenza tra un contenuto teorico e uno che l'AI considera "vissuto" e, quindi, più affidabile;
  4. adottare un linguaggio preciso e privo di sensazionalismo: l'AI predilige la neutralità e la precisione. Bisogna, quindi, evitare affermazioni esagerate, titoli clickbait o un linguaggio eccessivamente emotivo. La moderazione e l'obiettività nel tono rafforzano la percezione di affidabilità;
  5. aggiornare regolarmente i contenuti: le informazioni obsolete minano la fiducia; pertanto, è importante assicurarsi che i contenuti siano sempre aggiornati con gli ultimi sviluppi del settore, indicando chiaramente la data dell'ultima revisione. Un contenuto fresco e aggiornato è un forte segnale di affidabilità e attenzione alla qualità;
  6. interagire con la community e costruire una solida reputazione online: l'autorevolezza non si costruisce solo sul proprio sito, ma partecipando a forum di settore, interviste, webinar, guest post su altri siti autorevoli e attraverso le menzioni e i link da parte di altre fonti riconosciute, che aumentano l’Authoritativeness agli occhi dell'AI. 
     

GEO e contenuti di qualità: la sinergia per il futuro della ricerca

La sinergia tra GEO e contenuti di qualità è inequivocabile: non si tratta di un'opzione, ma di una necessità strategica per qualsiasi entità desideri prosperare nel panorama digitale dominato dall'Intelligenza Artificiale. I modelli generativi sono assetati di informazioni di alta qualità e la loro capacità di discernere la credibilità di una fonte è in costante miglioramento.

Costruire fiducia nei contenuti significa investire nella ricerca, nella verifica dei fatti, nella competenza degli autori e nella trasparenza. Questo approccio non solo soddisfa le esigenze degli algoritmi AI, ma rafforza anche la relazione con gli utenti, che sempre più cercano risposte affidabili e autorevoli. Essere considerati una fonte attendibile dall'AI significa che i contenuti saranno selezionati per rispondere direttamente alle domande, posizionandosi come la "voce" di riferimento per un determinato settore.

L'E-E-A-T è il pilastro su cui si basa l'ottimizzazione per la Generative Engine Optimization e la sua corretta implementazione non è un semplice aggiustamento tecnico, ma una filosofia di produzione di contenuti che pone al centro la verità, la competenza e l'affidabilità. Le aziende che sapranno adottare questa mentalità e investire nella creazione di contenuti autorevoli, saranno quelle che si posizioneranno in cima ai risultati di ricerca tradizionali e diventeranno anche le fonti primarie per l'Intelligenza Artificiale, plasmando le conversazioni e le informazioni del futuro.

From the Blog

Special Partnership
EY
UN Global Compact
Confindustria MN

Corporate Social Responsibility

A form of international private business self-regulation which aims to contribute to societal goals of a philanthropic, activist, or charitable

Google Partner
The Global Compact
Microsoft Advertising Certify Professional
Great Place To Work
Semrush Agency Partner
Confcommercio
HubSpot Partner